Il mio "Camino" verso Santiago 2014

Il mio "Camino" verso Santiago 2014

Buen Camino, lasciando Viana il Cammino corre a fianco dell’autostrada e si attraversa per mezzo di un’artistico sottopasso le cui pareti sono dipinte da murales che rappresentano i vari mezzi per arrivare a Santiago anche dal cielo come E.T.
Il viaggio in questo tratto attraversa uliveti e vigneti, siamo in una nuova regione La Rioja, lungo la discesa che porta a Logrono è d’obbligo la sosta da “Felicia”, in realtà dalla figlia Maria perché Felicia è morta nel duemilaedue.
Prendo una concha da un grande cesto lasciando un’offerta, l’attacco all’esterno del mio zaino, bevo un caffè, timbro sulla credenziale, un sorriso e  riparto.
Le acque del fiume Ebro mi accompagnano dentro la città di Logrono, un modello diverso di concha, e frecce di colore giallo riprendono a segnalare il camino fino all’altra estrema periferia.
Il paesaggio cambia di nuovo, diventa gradevole con pianure e valli intensamente coltivate, le mie gambe e anche le spalle reggono bene il peso dello zaino, arrivo e pernotto nell’albergue municipale di Navarrete.